27 gennaio 1945

Color della cenere il sole,
sul campo, non splende.
Profondi occhi neri di bimbi
infelici mi straziano il cuore.

Color della cenere il cielo
che piange sui miseri resti
che furono umani e,
a molti, non muovon pietà.

Perché! Ti chiedo Signore,
perché non desti la grazia
di un raggio di sole a quei
bimbi e una folgore ai mostri?

Ma il piano nell'aria rimane,
color della cenere quel
mondo nascosto che, come
una serpe, ancora ci attende.

Loredana Magistri

Tratto da: Quaderno n°23 "Poesia in libertà"
Biblioteca Comunale di Travacò Siccomario


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