La Notte

La notte . . .
un fondo nero di sogni
mischiati
senza tempo,
appiccicati alle pareti
del cervello e sul fondo del bicchiere.
La notte è acida e brucia
come lo stomaco; prima
di ritrovarsi e urlare nel cesso.
La notte è una cascata
niagaresca di pezzetti di carne
sciaquio di denti, di labbra
e di polsini.
La notte lascia
l'avventura al giorno
e l'avventura ridendo
all'uomo.

Renato Ansaldi


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